Marziani, andate a casa! (Fredric Brown)
Un nugolo di marziani dispettosi rompe le scatole alla popolazione mondiale. Vorranno forse invadere la terra o ci prendono solo in giro? Continua la serie fantascientifica in e-book: anche questo libro preso (a poco prezzo) su Amazon. Ma, in questa opera, la fantascienza è solo un pretesto per affrontare in modo ironico le nostre paure. Prendete uno scrittore mediamente bravo che è in crisi creativa. Aggiungete un filone letterario in voga come la fantascienza. Portate lo scrittore al punto di cottura massimo (scadenza incombente, anticipo dell’editore già speso, e neanche uno straccio di idea) e date il via alla storia. Luke Deveraux è lo scrittore in crisi creativa e si ritira in una capanna nel deserto per ritrovare l’ispirazione per il suo romanzo fantascientifico che non vuol proprio saperne di partire. Meditazione? Lettura di altre opere sul tema? Osservazione della natura e estrapolazione di una trama? Macché: per trovare la giusta ispirazione si imbottisce la sera di alcool quanto basta per farlo ubriacare senza dover subire il mal di testa la mattina dopo. Però rimane abbastanza lucido anche da pensare. E il suo pensiero sembra avere talmente tanta potenza da diventare vero. Un marziano si para davanti a lui, proprio come lui stava immaginando nella sua testa. Il momento è molto particolare: Luke si sente il primo uomo ad aver contattato fisicamente un marziano e vorrebbe fargli milioni di domande ma… si blocca. L’emozione, forse l’alcool, le mille idee gli impediscono di fare domande concrete all’ospite. Ma Luke si è illuso: non […]