Scontro Frontale (Tom Clancy con Mark Greaney)
Ancora una volta il presidente Ryan riesce a salvare il mondo… Come sa chi segue questo blog nutro un certo “amore” (letterario) per Tom Clancy. Amore che si è affievolito quando il suo nome è diventato un marchio di fabbrica usato per produrre film e per promuovere collaborazioni con altri autori. Amore che ultimamente aveva ritrovato un po’ di slancio considerando le recenti opere più vicine allo stile originale. Mark Greaney, già “visto” ne “il giorno del falco“, aiuta Tom anche in questo romanzo. Sarà lui a ereditare i fan di Tom ora che, purtroppo, ci ha lasciato il primo ottobre 2013? Lo stile è quello che si ritrova nel precedente romanzo che li ha visti collaborare, ed è abbastanza vicino allo stile delle prime opere. Per chi si trova per la prima volta davanti al personaggio Jack Ryan faccio un brevissimo riassunto (chi già è di casa abbia pazienza e vada al prossimo paragrafo). Ex marine, congedato in seguito ad un incidente su un elicottero, dapprima collabora con la CIA nella crisi provocata da “La grande fuga dell’Ottobre Rosso” ed in seguito sventa un “Attentato alla Corte d’Inghilterra” e via via si guadagna sempre più fiducia fino a varcare abitualmente le soglie dei più importanti uffici della CIA. Nominato vice presidente in seguito alla soluzione della crisi Indo-Nipponica, si trova con il pieno “Potere Esecutivo” (sì, insomma, diventa presidente degli USA) e deve affrontare una crisi dopo l’altra. I figli intanto crescono e Jack Junior (suo figlio) segue le […]