Torino città Reale
In aprile scorso ho fatto un bel viaggio fra le città imperiali del Marocco. Rabat, Fez, Meknes e tanti altri luoghi nel nord di quel bel Paese, gustando colori e sapori, bei panorami e belle giornate. Il gruppo con cui viaggiavo, composto da persone di Torino, Milano, Bergamo, Modena (ma dal sangue siculo) e Firenze era variegato e ben assortito e si è creato subito un bel legame (alla fine ci siamo autodefiniti “condominio marocchino”). Tanto che qualche giorno fa ci siamo ritrovati a Torino, una bella città che ho (ri)scoperto grazie a questi amici-condomini. Ri-scoperta, la città, perché ci ero stato tantissimi anni or sono (eh sì, nel precedente millennio, durante una gita scolastica – pensate: le macchine fotografiche funzionavano ancora con la pellicola…). Visita al museo egizio e appena un accenno di città. L’impressione di allora fu di grigiume e polvere. Molti, però, in questi ultimi anni, mi hanno parlato di Torino come una bella città, a misura d’uomo, elegante, quasi regale. Devo dar loro ragione: è una bella città. E la regalità ce l’ha nel DNA, visto che i Savoia l’avevano eletta capitale del loro regno. Dinastia, quella dei Savoia, fra le più longeve in Europa e che forse grazie a questa prolungata prosperità, ha potuto dare una linea a Torino (e al territorio circostante) che tutt’oggi le dona. Purtroppo un po’ di grigio è rimasto anche in questi tempi, ma era dovuto al clima autunnale. Qualche goccia di pioggia (per fortuna poche), un po’ di nebbia, non abbiamo goduto […]