“Good ol’ Charlie Brown” & company: la raccolta completa di strip disegnate da Shultz
Ebbene sì: mi son lasciato prendere da una mezza follia. Diciamo che ho sfruttato la scusa di Natale per regalarmi qualcosa. Si tratta dei primi 4 volumi della raccolata “Complete Peanuts” (la versione originale, in inglese).
Chi sono i Peanuts? Mi sembra impossibile che qualcuno non ne abbia mai sentito parlare (sarebbero un po’ come i rari personaggi a cui non piace la nutella), ma per rispetto a coloro accennerò che si tratta di Charlie Brown, Lucy, Sally, Linus e, ovviamente, Snoopy.
La raccolta sembra sia iniziata in accordo con Shultz, il disegnatore delle strisce, e comprende anche le primissime vignette (appunto, gli anni 1950-1952), anche se l’autore non era mai stato molto propenso a pubblicarle. I personaggi, infatti, sono molto diversi (sia come stile di disegno che come carattere dei personaggi). Tanto per fare un esempio, Charlie Brown non indossa subito la sua solita maglietta ed ha un carattere più scherzoso e meno intimista. Ci sono una serie di personaggi che non si ritroveranno, poi, nelle vignette più recente.
La raccolta, ovviamente, è in produzione. Per ora ne sono stati pubblicati solo i primi 8 (di 25) volumi. Ed io mi sono limitato ad acquistare i primi 4 volumi. Stiamo parlando della versione originale in inglese (la traduzione in italiano è indietro di 2 volumi). I volumi coprono, rispettivamente, gli anni 1950-52, 1953-54, 1955-56 e 1957-58. L’ultimo volume che verrà prodotto (anni 1999-2000) è previsto in uscita nel maggio del 2016.
Se volete saperne di più c’è una bella pagina su Wikipedia (in inglese) che riassume tutte le informazioni della collana: http://en.wikipedia.org/wiki/The_Complete_Peanuts.
Per la versione italiana, invece, potete dare un’occhiata al sito di Panini, l’editore che pubblica la versione nella nostra lingua – pagina da cui potete ordinare, se volete, i volumi che vi intertessano: http://www.paninicomics.it/CollanaNews.jsp?Action=Carica&Id=10126.
Nonostante le differenze rispetto alle vignette attuali, nelle vignette del 1950 si nota subito lo stile di Shultz. Le vignette rappresentano solo bambini (e, ovviamente, animali). Si capisce subito che Snoopy sarà uno dei personaggi fondamentali. Il “buon vecchio” Charlie Brown, anche se già con alcuni dei suoi dubbi esistenziali, sembra più scherzoso: ogni tanto fornisce a Patty battute o risposte ironiche che la fanno incavolare. E Charlie Brown scappa, inseguito da Patty, ridendo per lo scherzo appena fatto.
Penso non sia necessario invitare gli appassionati a dare un’occhiata a questa raccolta: sicuramente avranno già acquistato i primi volumi. Ma a chi piacciono i fumetti (ed in particolare i Peanuts) ed ancora non hanno visto la raccolta consiglio di precipitarsi ad acquistarla (o almeno a vederla).
Buona lettura…
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