Vista la mia insistenza a leggere le vicende della famiglia Malaussene e a propinarvele in questo blog, ho deciso di fare un po’ di ordine (non solo cronologico) prima di pubblicare i prossimi due post (“La fata carabina” e “Il paradiso degli orchi”).
Per fortuna mi viene incontro Wikipedia su cui c’è un articolo completo sul “Ciclo di Malaussène” dove è indicata non solo la sequenza temporale dei racconti, ma vi si trova anche un breve profilo dei personaggi e – seguendo i link – un breve riassunto dei racconti.
Purtroppo, mi rendo conto ora, ho letto i libri in base a come li trovavo sugli scaffali dei supermercati (quello che compravo prima, leggevo prima) e non ho potuto fare, quindi, una conoscenza graduale della famiglia. Niente di male: il singolo romanzo si fa leggere ugualmente con facilità, ma consiglio, a chi ancora non ha cominciato la lettura di queste opere, di iniziare “dall’inizio” – e cioè da “Il paradiso degli orchi”, pubblicato (edizione originale francese) nel 1985.
Seguono, nell’ordine: “La fata carabina”, “La prosivendola”, “Signor Malaussène” e “ultime notizie dalla famiglia” (ancora non letti) e conclude il ciclo “La passione secondo Thérèse”.
I prossimi due post saranno dedicati proprio a “La fata carabina” e “Il Paradiso degli orchi”. “La prosivendola” e “La passione secondo Thérèse” li ho già recensiti, rispettivamente, in questo e questo post.
Questo blog si serve di cookie tecnici per l'erogazione dei servizi e ospita cookie di profilazione di terze parti, utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. Se vuoi saperne di più a riguardo, compreso come cancellarli e/o bloccarli, accedi alla pagina Cookie Policy per visionare l'informativa completa, altrimenti clicca su "OK" per accettarli esplicitamente. Se prosegui nella navigazione sul sito acconsenti tacitamente al loro uso. Maggiori info
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.
[…] Ho ripreso in mano il libro dei racconti brevi di Mann, quello dove ho letto Tristano e Tonio Kroger (vedi post precedente) e mi sono dedicato a “La morte a Venezia”, titolo che negli ultimi anni ho trovato sempre più frequentemente fra le mie letture (per citarne solo uno: Pennac richiama il titolo di questo racconto nel suo ciclo Malaussene). […]
Haha. Concordo: Anche io ho letto I primi libri del ciclo M a caso (intervallati da Come un Romanzo ed altri godibili scritti di Daniel Pennacchioni in arte Pennac) per poi cercare una “struttura cronologica” .
Buona lettura per i rimanenti.